Le applicazioni SaaS - Alternative

Le alternative. È bene sapere che le applicazioni SaaS non sono tuttavia l'unica soluzione per offrire l'accesso da remoto alle proprie applicazioni, anche se è indubbio che da questo punto di vista i software SaaS sono quelli che funzionano meglio, essendo stati espressamente progettati per l'utilizzo sempre da remoto. Tuttavia, volendo utilizzare un software “tradizionale”, ossia installato in locale, invece di un'applicazione SaaS, è comunque sempre possibile gestire l'accesso da remoto. Vediamo come.

Una prima alternativa è la realizzazione di una rete VPN aziendale, ossia una rete, protetta da opportuni protocolli di sicurezza, e che pertanto va opportunamente configurata da parte di un sistemista esperto, che sfrutta la rete Internet e quindi permette l'accesso alle applicazioni aziendali da remoto da parte degli utenti per tutte le operazioni. Si tratta in sostanza di una normalissima LAN aziendale che funziona attraverso Internet. L'efficacia di una rete VPN è tanto maggiore quanto maggiore è la banda della connessione DSL, soprattutto la banda in upload che è quella normalmente più limitata dai contratti ADSL commerciali più diffusi. Occorre quindi un'attenta analisi della banda disponibile e del volume di dati da trasmettere (che può essere monitorata con strumenti di controllo del traffico di rete, come ad esempio l'ottimo Wireshark che è Open Source).

Tanto maggiore è il volume di dati da scambiare tra client e server, tanto maggiore la banda DSL deve essere larga e questo sicuramente è il maggior limite delle reti VPN su cui vengono utilizzati sistemi di tipo gestionale, in cui il traffico tra client e server è spesso notevole, anche a causa del costo di una linea DSL adeguatamente dimensionata. Questo aspetto tuttavia sta continuamente migliorando, ed è probabile che in un prossimo futuro anche in Italia saranno disponibili linee DSL con un'elevata banda minima garantita, linee peraltro disponibili già da tempo in molti paesi esteri a costi più che accettabili.

Chiaramente, rispetto ad un'applicazione SaaS, la rete VPN richiede l'intervento di un tecnico sistemista per la sua configurazione, ma ha il vantaggio di potere gestire l'accesso a tutti i dati del server aziendale, e non di una sola applicazione, quindi ad esempio anche ai files, come documenti, fogli di calcolo, presentazioni, e così via.

Un'ulteriore possibilità è rappresentata dall'accesso remoto ai pc aziendali, possibile con numerosi programmi che permettono di accedere ad un pc (che ovviamente deve essere acceso, e questa è un'importante differenza rispetto ad una rete VPN) attraverso Internet. A questo scopo esistono numerosi software, alcuni anche Open Source, altri commerciali come OpenVPN, VNC, TeamViewer solo per citarne alcuni.

Rispetto ad una rete VPN, questa possibilità è tecnicamente molto diversa, il traffico tra client e server avviene sulla LAN aziendale e quindi senza il “collo di bottiglia” rappresentato dalla (spesso scarsa) banda in upload della rete (A)DSL, mentre via Internet viene in sostanza trasmesso il contenuto dello schermo del pc a cui si accede e l'input della tastiera e del mouse effettuati dal pc remoto.

Ne consegue che, in presenza di una banda DSL non particolarmente performante, questa soluzione fornisce maggiori prestazioni rispetto ad una rete VPN quando il volume di traffico tra client e server è elevato, vice versa diventa penalizzante quando l'applicazione richiede alte risoluzioni dello schermo (all'aumentare della risoluzione aumentano i dati da trasmettere via Internet e quindi diminuisce la velocità di funzionamento dell'applicativo), oppure quando durante l'utilizzo del software le finestre sono soggette a frequenti cambiamenti di contenuto.

Con l'accesso remoto si accede fisicamente al pc, e quindi a tutte le applicazioni installate, così come a tutti i files presenti nel proprio computer, permettendo di lavorare da remoto anche su fogli di calcolo, lettere e documenti. A livello di installazione ci sono programmi di accesso remoto, come l'eccellente TeamViewer (commerciale), che si installano in una manciata di secondi. Addirittura, con i software di accesso remoto è possibile accedere ad un pc con un determinato sistema operativo con un computer che utilizza un altro sistema operativo (p.es. accedere da un Mac ad un pc Linux, oppure da Linux ad un pc Windows, ecc.).

Insomma, come sempre  occorre valutare caso per caso la soluzione più idonea in base al tipo di applicativo utilizzato.

Per quello che riguarda l'accesso da remoto, comunque, un buon sistema di gestione permette anche la possibilità di importare gli inserimenti effettuati da un'altra postazione non collegata, gestendo anche la sincronizzazione dei dati, fornendo quindi un'interessante possibilità alternativa, ad esempio, per il collegamento tra azienda e studio di consulenza, qualora necessario. Possibilità che, detto tra parentesi, richiede la connessione Internet solamente al momento della trasmissione/sincronizzazione, e non in generale per il funzionamento (e questo rappresenta un indubbio vantaggio).

Per quanto concerne l'installazione, infine, un software da installare in locale non necessariamente presenta un'installazione eccessivamente complessa: ci sono software stand-alone che si installano in pochi minuti e si aggiornano in altrettanto poco tempo. Molto dipende anche dall'esperienza e dalla perizia di chi effettua l'installazione.